IL COLLASSO DELLA MODERNIZZAZIONE:
Robert Kurz e la fine del capitalocene
Presentano il volume
Riccardo Frola (studioso della critica del valore)
Massimo Maggini (studioso dei processi produttivi in
contesti di crisi)
Coordina Dario Padovan
Il crollo del socialismo reale segnò davvero la fine di un’epoca? Con questa
domanda, ingannevolmente banale, si apre il primo libro di Robert Kurz, Il
collasso della modernizzazione. L’autore sostiene che il tracollo del comunismo,
causato dal fallimento strutturale dei meccanismi capitalistici comuni a
Est e Ovest, è stato soltanto la prima tappa di una crisi irreversibile del
sistema mondiale della merce. Una crisi generale, economica, ambientale e
geopolitica. L’era che si chiude, allora, è forse quel Capitalocene di cui oggi
in molti cominciano a parlare. Un collasso che ha segnato la nascita della più
radicale fra le teorie antagoniste del secondo novecento: la critica del valore.
Pratiche della transizione:
materiali, oggetti, gesti
Seminari SoLaRS 2017-2018 • secondo ciclo
Giovedì
1marzo
2018
h.14,00 – 16,00
Aula F1
Campus Luigi Einaudi
Lungo Dora Siena 100/4
Torino